Giardino estivo: cos’è, come realizzarlo e idee giardino d’estate

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Chi possiede un giardino possiede un tesoro!

Con un giardino è quasi sempre estate, anche in autunno o in primavera, anche quando i pallidi raggi delle giornate di ottobre o di marzo ci chiamano a restare fuori, all’aria aperta, magari coperti da sciarpe e cappellini, con la scusa di sistemare le piantine, togliere le foglie che sono cadute, zappettare o semplicemente ammirare il nostro giardino.

Caratteristiche di un giardino estivo (d’estate)

Ma il massimo del piacere, il giardino lo regala, durante la stagione estiva, quando la voglia di stare all’aperto è sinonimo di puro relax.

Il giardino è libertà, luce, colori e soprattutto assenza di barriere, quelle barriere che in un’abitazione senza giardino, naturalmente limitano gli spazi e gli ambienti.

Provate ad immaginare di tornare dopo una giornata di lavoro nella vostra casa e sapere che, semplicemente aprendo la finestra, potete entrare in un’oasi di pace, andare in vacanza, anche solo per qualche ora. Si, questo è esattamente quello che offre un giardino, attimi di intenso e puro rilassamento.

Progettazione e realizzazione di un giardino

La realizzazione di un giardino, necessita di progettazione del giardino accurata, che andrà seguita minuziosamente, per ottenere risultati soddisfacenti.

Si procede normalmente a fasi, ognuna delle quali è di importanza strategica e strettamente collegata alla successiva; quindi impossibile saltarne o evitarne anche una sola della lista.
Ricordiamo sempre che l’aiuto di un professionista è sempre estremamente valido e importante ma, il gusto e qualche tocco personale non devono mai mancare, diversamente non si sentirà mai proprio anche il più bello dei progetti.

Quindi accanto al professionista di turno e, con il suo prezioso supporto, la prima fase di progettazione, riguarderà la funzione del giardino. Per progettare il giardino al meglio, soprattutto quello estivo, che per ovvii motivi sarà altamente frequentato, si dovrà capire l’esatto utilizzo che dello stesso si vorrà fare. In sintesi: l’aspetto prettamente funzionale, ci si vorrebbe mangiare, magari sotto un gazebo, realizzare un angolo per il barbecue, montare la piscina per i bambini, ricavare un delizioso roseto e magari un piccolo spiazzo per una fontana.

Dai desiderata alla progettazione degli spazi

Una volta elencati i desiderata, cercando ovviamente di tenere ben presenti gli spazi a disposizione, il progetto potrà iniziare a prendere forma.

La prima cosa da considerare nell’organizzazione degli spazi, per un giardino estivo è il sole, se il giardino è esposto per molte ore al sole, andrà valutato il posizionamento di strutture ombreggianti e magari, se gli spazi e il terreno lo consentono, la messa a dimora di qualche albero.

Nella stesura progettuale, tutto andrà rigorosamente posizionato in giuste proporzioni in modo tale che il risultato finale sia gradevole, armonioso e non confusionario.

Linee, curve, luci e bordure

Nel progetto che sta pian piano prendendo vita, andranno posizionate nell’ordine e sempre in modo proporzionato, i sentieri che dall’abitazione conducono alle aree conviviali, pranzo, barbecue, piscina, gioco; questi potranno essere di materiali di origine naturale come i ciottoli o la ghiaia, la pietra naturale o la caratteristica asse di legno che però ricordiamo necessita di una buona manutenzione annuale; l’alternativa sono i passi giapponesi o le classiche mattonelle da giardino.

Nel posizionare i sentieri sul progetto, andranno collocati automaticamente i punti luce che, durante le serate d’estate saranno supporti indispensabili per illuminare le serate con gli amici.

Per le luci c’è solo l’imbarazzo della scelta, si può scegliere la classica illuminazione a lampione, spaziando tra le varie proposte di design presenti sul mercato, oppure pensare a illuminazioni più innovative come quelle da terra che fungono anche da bordura.
Accanto al progetto prenderà vita il capitolato che riassumerà le varie forniture, con le specifiche dei materiali necessari alla realizzazione del lavoro.

Rimanendo in tema di linee e curve, una volta fissati sul progetto i sentieri e i punti luce, è la volta di posizionare le aree conviviali e le aiuole fiorite, laddove si desiderino.

Fiori e colori

Il giardino estivo ha una grande chance, quella di poter ospitare molti fiori, già solo il clima aiuterà la fioritura ma se poi il giardino ha una buona esposizione alla luce solare, sarà davvero un trionfo di colori. Importante è saper scegliere bene, sia le piante stagionali, quelle che fanno tanto colore ma durano solo fino alla fine della stagione, sia quelle che, se curate bene, attecchiranno e garantiranno fioriture continue, anche la prossima stagione. In questo caso il supporto di un professionista è fondamentale.

Anche per le piante di alto fusto, alberi compresi, il consiglio di un esperto è fondamentale se non altro per il loro posizionamento. Sottolineiamo come in un giardino estivo, gli alberi delineano l’orizzonte regalando serenità se il loro sviluppo è orizzontale mentre, se sviluppano il fusto verso l’alto, donano energia vitale e regalano alla vista un senso di ordine.

Altro aspetto importante è la scelta del prato; tranne che non si opti per rotoli di prato già pronto, la cui installazione viene fatta da personale specializzato, un tipo di prato che si presta a regalare soffici tappeti di un verde intenso, ideali per le capriole estive è la dicondra o in alternativa il mix di sementi che viene usato per i campi di calcio.

Impianto di irrigazione: gocce di vita

Nel progetto non può e non deve mancare il piano che riguarda l’impianto di irrigazione.

Soprattutto nella stagione estiva e, se si hanno estensioni piuttosto impegnative, un buon impianto di irrigazione è praticamente indispensabile.

L’impianto dovrà essere progettato in modo tale che possa raggiungere facilmente tutti gli angoli del prato, ma anche aiuole e siepi.

Si consiglia a tal proposito un impianto di irrigazione a goccia.

Si può pensare ad un impianto a scomparsa, ideale soprattutto se si hanno bambini che durante il giorno amano magari giocare a pallone nel prato. Questo tipo di impianti, dotati ovviamente di un timer che regola gli orari per le irrigazioni, hanno ugelli che durante il giorno restano interrati mentre, emergono al momento che lo start da l’input.

Per i prati si potrà scegliere tra l’irrigazione statica o dinamica, mentre per le aiuole il metodo a sgocciolamento potrebbe essere una valida alternativa.

Per grandi superfici e a chi piace, l’inserimento di una fontana a ciclo continuo, è motivo ornamentale che dona un tocco di eleganza al giardino ma soprattutto rilassante.

Arredi e complementi d’arredo

Prima di analizzare tutti gli arredi tipici del giardino estivo, vale la pena soffermarsi un momento sulla questione piscina. Tranne che lo spazio a disposizione e l’economia familiare consentano l’installazione di una piscina interrata, proviamo a considerare il posizionamento di una piscina da esterno.

Lo spazio che andrà calcolato nel progetto dovrà prevedere un’area totalmente in piano, possibilmente in pieno sole e, laddove possibile, vicino a uno scarico di acque chiare; questo permetterà di svuotare la vasca con maggior facilità.

A questo punto non ci resta che lasciare libera la fantasia e pensare all’arredamento del giardino. Prima di tutto la zona dove poter consumare pasti in famiglia ma anche, serate con gli amici. Sarà stata sicuramente prevista nel progetto la piattaforma dove installare il gazebo o altra forma di copertura, ora bisognerà arredare la nostra living area all’aperto.

Dipendentemente dalla linea che si vuole dare all’intero giardino, il classico chiama i colori caldi del midollino e del rattan, mentre architetture moderne e futuriste sposano egregiamente arredi di metallo dai colori freddi.

Su tutti regna incontrastato il colore dei cuscini, che non solo ornano gradevolmente la zona, ma rendono gradevole il tempo della seduta.

Anche qui la scelta dei colori è strettamente legata al design generale.

Dondoli e sofà potranno essere abbinati e posizionati nelle zone immediatamente limitrofe all’area food, così come il corner barbecue, sia esso in muratura o in ferro battuto non dovrà essere collocato lontano.

Resta inteso che quando il giardino sarà pronto, il tocco personale non dovrà mancare, largo quindi al posizionamento di lanterne e decorazioni in pietra lungo i viali, vasi in terracotta o semplicemente grandi sassi colorati.

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