Serra bioclimatica: cos’è, tipologie, permessi e come funziona

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Le serre bioclimatiche sono strutture progettate per sfruttare le condizioni climatiche esterne, offrendo un ambiente ideale per la coltivazione delle piante.

Queste serre sono caratterizzate da un’alta efficienza energetica e da una capacità di regolare la temperatura, l’umidità e la luminosità in modo autonomo, grazie a tecniche di costruzione e di gestione innovative.

In questo articolo, esploreremo le tipologie di serre da giardino bioclimatiche più comuni, i permessi necessari per installarle e i passaggi fondamentali per la loro realizzazione. Inoltre, approfondiremo il funzionamento di queste serre, evidenziando i loro vantaggi e le loro potenzialità nel settore agricolo.

Che cos’è una serra bioclimatica?

Una serra bioclimatica è una struttura progettata per sfruttare le risorse naturali, come la luce solare e l’aria, per creare un ambiente ideale per la crescita delle piante all’interno.

A differenza delle serre tradizionali, una serra bioclimatica utilizza sistemi di regolazione ambientale, come la ventilazione naturale e il controllo della temperatura, per mantenere le condizioni ottimali per le piante.

Inoltre, una serra bioclimatica può anche essere progettata per minimizzare l’impatto ambientale, utilizzando materiali ecologici e riducendo l’energia consumata. Grazie a queste caratteristiche, le serre bioclimatiche sono diventate una scelta popolare per i coltivatori che cercano un ambiente di coltivazione più sostenibile ed efficiente.

Serra bioclimatica: ecco come funziona

Una serra bioclimatica è un’infrastruttura agricola che utilizza tecnologie avanzate per creare un ambiente controllato in cui le piante possono crescere in modo ottimale.

Questa tecnologia è progettata per utilizzare l’energia solare in modo efficiente e controllare la temperatura, l’umidità, la luminosità e la ventilazione dell’ambiente interno della serra.

Il funzionamento di una serra bioclimatica si basa sulla capacità di trattenere e catturare l’energia solare. Infatti, una volta che l’energia solare penetra nella serra, viene assorbita dalle piante, dal terreno e dagli elementi strutturali della serra.

Questo calore accumulato può essere trattenuto all’interno della struttura grazie alla coibentazione termica, che previene la dispersione del calore verso l’esterno. Inoltre, il sistema di ventilazione è fondamentale per il funzionamento di una serra bioclimatica, poiché consente di mantenere un ambiente sano all’interno della struttura.

La ventilazione può essere naturale o forzata e deve essere progettata in modo tale da garantire una corretta circolazione dell’aria all’interno della serra.

Ciò significa che l’aria calda e umida deve essere espulsa verso l’esterno, mentre l’aria fresca e secca deve essere immessa dall’esterno. Un altro elemento importante è la regolazione della luminosità all’interno della serra. L’illuminazione artificiale può essere utilizzata per controllare la quantità e la qualità della luce, soprattutto in caso di basse luminosità o durante le stagioni in cui la luce del sole è limitata.

Infine, la tecnologia delle serre bioclimatiche include l’utilizzo di sistemi automatizzati di controllo ambientale, in grado di regolare la temperatura, l’umidità e la ventilazione in modo automatico. Questi sistemi sono progettati per garantire un ambiente stabile e costante all’interno della serra, in grado di favorire la crescita delle piante e massimizzare la produzione agricola.

Quali sono le principali tipologie di serre bioclimatiche?

Le principali tipologie di serre bioclimatiche sono la serra bioclimatica a guadagno diretto, la serra a scambio convettivo e la serra a scambio radiante.

Ognuna di queste sere si basa su differenti tecniche di riscaldamento e ventilazione, con l’obiettivo di garantire una temperatura costante all’interno della struttura, minimizzando i consumi energetici e massimizzando l’efficienza.

Inoltre, le diverse tipologie di serre bioclimatiche possono essere adatte a differenti tipi di colture, a seconda delle esigenze delle piante.

– Serra bioclimatica a guadagno diretto

La serra bioclimatica a guadagno diretto è un tipo di serra che utilizza il sole come fonte di energia e calore per il mantenimento delle piante al suo interno.

Questo tipo di serra è in grado di riscaldarsi attraverso il processo di assorbimento dei raggi solari che vengono catturati dalla struttura della serra e trasferiti all’interno dell’ambiente di coltivazione. In questo modo, la serra bioclimatica a guadagno diretto riesce a mantenere una temperatura costante all’interno della struttura, garantendo il massimo comfort alle piante che vi crescono. La serra bioclimatica a guadagno diretto è particolarmente adatta alle zone calde e soleggiate, dove il sole è una fonte di energia costante.

– Serra a scambio convettivo

La serra a scambio convettivo è un tipo di serra bioclimatica in cui l’aria viene riscaldata da un sistema di scambio termico con l’esterno della serra.

L’aria calda, più leggera, sale verso l’alto e viene convogliata verso le parti più alte della serra, dove si trovano le aperture di aerazione. In questo modo si crea una corrente d’aria che permette di raffreddare la serra, favorendo anche la ventilazione e l’eliminazione dell’umidità in eccesso. Questo tipo di serra è particolarmente indicato per la coltivazione di piante che richiedono un’alta umidità relativa, come ad esempio le piante tropicali.

– Serra a scambio radiante

La serra a scambio radiante è una tipologia di serra bioclimatica che utilizza l’energia solare per riscaldare l’aria all’interno della struttura. In questo caso, le pareti della serra sono realizzate con materiali trasparenti, come il vetro o il policarbonato, che consentono al calore del sole di penetrare all’interno dell’ambiente.

Una volta all’interno della serra, l’energia solare viene assorbita dalle superfici degli oggetti presenti, come il terreno, le piante e le pareti della struttura, che diventano fonti di calore a loro volta. Questo calore viene poi diffuso nell’aria attraverso il processo di irraggiamento termico, creando un’atmosfera calda e confortevole all’interno della serra.

In questo modo, la serra a scambio radiante sfrutta l’energia solare in modo efficiente, riducendo al minimo la necessità di fonti di energia esterne per il riscaldamento.

Come creare e installare una serra bioclimatica: step fondamentali

La creazione e l’installazione di una serra bioclimatica richiedono un’attenzione particolare ai dettagli, ma seguendo alcuni passaggi fondamentali è possibile realizzare un ambiente efficiente e sostenibile. In primo luogo, è importante scegliere la posizione ideale per la serra, valutando fattori come l’esposizione al sole, l’accesso all’acqua e la protezione dal vento. Una volta individuato il sito, si può procedere con lo scavo delle fondamenta, che devono essere sufficientemente profonde per garantire stabilità alla struttura.

Successivamente, si può procedere con la realizzazione del telaio, che può essere realizzato in legno, metallo o PVC, a seconda delle preferenze personali.

È importante assicurarsi che la struttura sia resistente e duratura, in modo da garantire la sicurezza degli occupanti e la protezione delle piante.

Una volta completato il telaio, si possono installare i pannelli trasparenti sulle pareti e sul tetto della serra. Questi pannelli possono essere realizzati in vetro, policarbonato o altri materiali trasparenti, in base alle esigenze e al budget disponibile.

È importante scegliere materiali di alta qualità per garantire una buona trasmissione della luce e una maggiore efficienza energetica. Una volta completata l’installazione dei pannelli, si può procedere con l’installazione dei sistemi di ventilazione e riscaldamento.

Questi sistemi sono essenziali per garantire un clima interno adeguato alle esigenze delle piante, mantenendo una temperatura costante e un’adeguata circolazione dell’aria.

Infine, è importante installare i sistemi di irrigazione, che possono essere di diversi tipi, a seconda delle esigenze delle piante coltivate e del budget a disposizione.

Si possono utilizzare sistemi di irrigazione a goccia, a nebulizzazione o a immersione, a seconda delle specifiche esigenze di ogni coltura.

Inoltre, è importante tenere presente che la creazione e l’installazione di una serra bioclimatica possono richiedere l’ottenimento di specifici permessi dalle autorità competenti, soprattutto se la struttura è destinata all’abitazione umana.

È quindi importante verificare le normative locali prima di iniziare la realizzazione della serra.

– Servono dei permessi per installarla?

La risposta a questa domanda dipende dalle leggi e dai regolamenti del luogo in cui si intende installare la serra bioclimatica. In generale, per la costruzione di una struttura come questa, è spesso necessario richiedere dei permessi edilizi alle autorità competenti.

In molti paesi, infatti, la costruzione di una serra bioclimatica rientra nella categoria delle opere edilizie e, quindi, richiede l’ottenimento di un’autorizzazione preventiva.

Le procedure per richiedere i permessi possono variare a seconda del paese e della regione in cui si vive, ma in linea di massima prevedono la presentazione di un progetto dettagliato della serra, che dovrà essere approvato da un tecnico abilitato e dal comune.

È importante verificare se la serra bioclimatica che si intende costruire rispetta tutti i criteri previsti dalla legge, in particolare per quanto riguarda l’impiego di materiali ecocompatibili e la salvaguardia del territorio circostante.

In alcuni casi, ad esempio, potrebbe essere necessario prevedere delle misure di sicurezza contro gli incendi o contro il rischio di alluvioni. In generale, si consiglia di rivolgersi ad un professionista esperto nel settore per avere un’idea precisa delle normative vigenti e dei permessi necessari per la costruzione della propria serra bioclimatica.

– È abitabile una serra di questo tipo?

In generale, le serre bioclimatiche non sono destinate ad essere abitate, ma piuttosto utilizzate per la coltivazione di piante e la creazione di un ambiente confortevole per le stesse. Tuttavia, esistono progetti di serre bioclimatiche abitabili che utilizzano tecnologie avanzate per consentire la vita all’interno della struttura.

Questi progetti prevedono il riciclo delle acque e il recupero di energia solare per il riscaldamento e la ventilazione della struttura. Tuttavia, la costruzione di una serra bioclimatica abitabile richiede competenze e investimenti notevoli e non è un’opzione comune per gli appassionati di giardinaggio o gli agricoltori.

In ogni caso, è importante verificare sempre le normative locali in materia di edilizia e le eventuali limitazioni per la costruzione di questo tipo di strutture.

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