Professionista nel campo dell'orticoltura, architettura del paesaggio e bio-ingegneria. Ha collaborato con rinomati paesaggisti internazionali e ottenuto diverse certificazioni. Lavora con importanti imprese di costruzione italiane ed estere, promuove l'innovazione e la ricerca per ridurre l'inquinamento ambientale.
Se vuoi portare in tavola prodotti a Km 0, biologici e di stagione, devi considerare di fare l’orto in casa. coltivare orto domestico può sembrare difficoltoso, ma per realizzarlo occorrono pochi semplici passaggi e tanta pazienza. Basta qualche consiglio su come preparare il terreno da coltura, quali verdure scegliere, come prenderti cura del seme e della piantina fino al raccolto per avviare il tuo progetto, indipendentemente dal clima o dal paese in cui vivi. Vediamo quindi come fare l’orto in casa in 10 passaggi.
Indice argomenti:
Come coltivare l’orto in casa
Prima di realizzare il tuo orto in casa devi valutare alcuni elementi che ti consentiranno di riempire la tua cesta di verdure buone e genuine. Nel tuo giardino scegli una zona che sia abbastanza assolata e che nelle vicinanze sia presente un tubo di irrigazione. L’area deve essere pianeggiante per evitare l’erosione a causa delle piogge.
Seleziona le tue verdure e prepara il terreno
Decidi quali verdure coltivare in base alla stagione, allo spazio, al clima e al tuo livello di esperienza. Se sei alle prime armi potresti prendere in considerazione colture semplici da coltivare come lattuga, cetrioli, zucchine e fagioli.
Mischia un preparato di compost e fertilizzante naturale che andrai a gettare sul terreno prima di dargli un’arata. Ci sono alcuni negozi di giardinaggio che testano l’acidità del terreno per consigliare gli integratori da utilizzare, in genere gli agricoltori provetti usano un preparato universale.
Controlla il periodo di coltivazione e pianta i semi
Quando acquisti una bustina di semi, sul retro trovi scritto quando vanno seminati e il periodo di raccolta. È importante controllare queste informazioni perché ti permetteranno di coltivare verdure di stagione e creare il tuo progetto di orto fatto in casa.
Inserisci semi e piantine nel terreno, seguendo con attenzione le indicazioni che riguardano la profondità e la distanza tra un seme e l’altro e una piantina e l’altra.
Soprattutto nei periodi caldi è consigliato mantenere il tuo orto con il terreno fresco.
Acquista un beccuccio spruzzatore per il tubo di irrigazione in modo da creare un effetto pioggia per le tue colture.
Elimina le erbe infestanti e dai spazio alle tue piante
Un modo valido per tenere lontano dalle tue verdure le erbe infestanti è la pacciamatura. Aggiungi uno strato di materiale naturale (foglie e paglia) alto 4-5 cm attorno alle piante. Questo intervento impedisce al sole di raggiungere il terreno e di conseguenza evita la crescita delle erbe infestanti.
Altrimenti l’alternativa è il telo per pacciamatura o sradicare con le mani le piante dannose estraendo anche la radice.
Ogni pianta una volta cresciuta occupa uno spazio.
È necessario leggere le indicazioni sulle bustine dei semi, per lasciare l’adeguato distanziamento tra un chicco e l’altro al momento della semina. Se in una buca crescono più piantine, molte vanno rimosse per permettere alle più forti di svilupparsi.
Fertilizza e preparati per la raccolta
Fertilizzare il terreno significa apportare nutrienti alla pianta permettendogli di crescere velocemente. Una pianta forte non viene colpita dalle malattie delle piante e dona frutti grandi e sani. Puoi utilizzare un concime da orto, oppure gusci d’uovo e compost da cucina.
Raccogli le verdure quando sono giovani e tenere, ma soprattutto quando prevedi di usarle per mantenere intatte tutte le caratteristiche organolettiche. Le verdure a foglia come insalata e cicoria vanno tagliate entro i 4 cm dal terreno. Pomodori, piselli, fagioli, zucchine, cetrioli vanno strappati dalla pianta a maturazione, mentre carote e patate sradicate dal terreno.
Che cosa coltivare nell’orto in casa
È incommensurabile il piacere che potresti provare nel raccogliere le verdure dal tuo orto in casa per la cena.
Mantenere uno spazio coltivato può richiedere molta fatica, spesso non è così arduo come sembra. Il segreto è di piantare i semi giusti al momento giusto e alcune verdure cresceranno da sole.
Inoltre hai il vantaggio di portare in tavola verdure prive di pesticidi.
Vediamo quali sono le verdure da coltivare nell’orto in casa.
Verdure a foglia verde
Sono verdure ricche di sali minerali e vitamine del gruppo K, A e C. Appartengono a questo gruppo: lattughe, insalate varie, spinaci, cavoli, bietole, cicoria, broccoli.
Tuberi
Sono una fonte di vitamina B6, A, C e K. Sono antiossidanti e ricche di sali minerali quali manganese, fosforo, rame e potassio. Appartengono a questo gruppo: patate, ravanelli, carote, barbabietole, aglio e cipolla.
Verdure che sono frutta
Questi prodotti vengono utilizzati per preparare zuppe, salse e condimenti ricchi di sali minerali e vitamine del gruppo B. Fanno parte di questa categoria: pomodori, zucchine, fagioli, peperoni, zucche.
Come fare il compost
Il compostaggio in casa è un rimedio vantaggioso per apportare nutrienti alle piante da orto trasformando avanzi di cibo e rifiuti del cortile in una sostanza benefica che migliorerà le condizioni del terreno e aiuterà le tue piante a crescere in salute.
Inoltre è un modo naturale per ridurre lo spreco di cibo e riciclare alimenti scaduti in frigorifero. Per fare il compost occorre raccogliere questi prodotti: scarti di frutta, fondi di caffè, erba e ritagli di piante, scarti di verdure, gusci d’uovo, trucioli di legno, foglie secche, corteccia tritati finemente, giornale stracciato, segatura da legno non trattato, cannuccia.
Tipi di compostaggio
Esistono tre tipi di compostaggio: compost a freddo, compost a caldo e vermi-compost.
Compost a freddo
Il compost a freddo si ottiene raccogliendo i rifiuti del cortile come erbacce e foglie o l’organico domestico come avanzi di cibo, gusci d’uovo, fondi e filtri di caffè e sistemarli in un bidone.
Dopo un anno attraverso un processo di decomposizione naturale, il materiale si decomporrà e avrai il tuo compost naturale per fertilizzare il terreno.
Compost a caldo
Il compost a caldo richiede un intervento costante, il risultato è veloce, in due o tre mesi avrai il tuo compost. Richiede quattro ingredienti che alimentano i microrganismi e accelerano il processo di decomposizione e sono: acqua, aria, azoto e carbonio.
Occorre mischiare materiali verdi e materiali marroni. I materiali verdi sono avanzi di alimenti, erba e piante fresche, escrementi di animali (escludi quelli di cane e gatto), perché ricchi azoto. I materiali marroni sono vegetali essiccati, foglie cadute, rami sminuzzati, paglia e trucioli di legno, cartone, giornali e fieno: questi prodotti apportano carbonio. Inizia costruendo un cumulo di compost che comprende una parte di materiale verde e tre parti di materiale marrone. Innaffia la pila di compost senza esagerare. Mescola il mucchio di compost una volta a settimana per farlo cuocere più velocemente. Quando il cumulo diventa freddo, non avviene più il processo di decomposizione e si presenta asciutto, marrone e friabile, il compost è pronto per nutrire il tuo orto.
Vermi-compost
In questo caso il compost viene prodotto utilizzando i vermi. Quando questi animali mangiano gli avanzi alimentari, rilasciano delle sostanze che sono ricche di azoto, le quali a contatto con l’aria creano una reazione chimica che velocizza il processo di decomposizione. Per questo procedimento non puoi usare qualsiasi tipo di vermi, ma occorre la specie rossa chiamata “wigglers rossi”. I vermi per il compostaggio possono essere acquistati presso un vivaio, un’azienda agricola oppure online.
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