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Le ville hanrlo appieno nelle stagioni estive e, perché no, anche in quelle più fredde.
Non si tratta solo di un fattore estetico ma anche pratico e legato al concept di benessere. Scopriamo in questa guida tutto ciò che c’è da sapere sulla villa con giardino, come realizzare quest’ultimo sia in ville private moderne che retrò con i consigli dell’esperto.
Indice argomenti:
Come progettare un giardino per una villa
Come progettare un giardino per una villa? Questa è una domanda che senza dubbio molti di noi si sono posti, anche senza necessariamente essere in possesso già di una villa. Il mezzo migliore per godere di una progettazione attenta, accurata e funzionale, che tenga conto di tutte le esigenze della committenza, dell’assetto outdoor, del verde autoctono o meno e dello spazio a disposizione è rivolgersi ad un professionista.
Ci sono abili architetti, interior designer specializzati anche in esterni, architetti paesaggisti, figure professionali che possono fare la differenza nell’assetto del giardino della nostra villa, al di là della sua ubicazione, del suo stile, del pregio, della metratura, ecc.
Ciò però che possiamo fare noi committenti è senza dubbio immaginare cosa vorremmo realizzare nel nostro spazio verde, cosa per noi è indispensabile, quali aree funzionali sarebbero ideali per il nostro tempo libero, per godere al meglio dell’outdoor e anche per rendere il tutto più funzionale. Sarà poi compito del professionista mettere in pratica, su progetto e poi concretamente grazie alle imprese ad hoc, i nostri desideri e tenendo conto di tutte le variabili del caso come la già citata metratura, l’architettura della villa, eventuali vincoli paesaggistici e naturalistici, ecc.
• aree verdi coltivate con piante e fiori autoctoni o meno;
• aree relax con arredi da giardino quali sdraio, gazebo, divani e poltrone, dondoli, amache, ecc.;
• aree per il consumo e preparazione dei cibi come il barbecue, il forno a legna per le pizze e il pane, una cucina apposita per outdoor, tavoli e sedie, ecc,;
• angoli opportunamente ombreggiati mediante graticci o gazebo, strutture per rampicanti, opportune tettoie, ombrelloni, tende a vela, strutture fisse e regolabili, ecc.;
• una piscina, una fontana, o uno specchio d’acqua opportunamente attrezzato;
• un’area dove parcheggiare le auto, un ricovero attrezzi;
• angoli attrezzati per svolgere i propri hobby all’aria aperta, per esempio un angolo per il tiro con l’arco, con i giochi per i più piccoli, ecc.;
• aree calpestabili e carrabili.
Tipologia di giardino in case differenti
Con il termine giardino si intende un appezzamento di terreno coltivato con specie di piante e fiori differenti, anche disposto ed organizzato architettonicamente in maniera variabile. Si tratta per lo più, quando si parla di giardino domestico, privato, di un’area verde adiacente al caseggiato e che può prendere nomi specifici in base alle sue peculiarità.
Per esempio potremmo realizzare nel terreno di una villa:
• un giardino all’italiana, tardo rinascimentale è detto anche giardino formale, la sua particolarità è che pare un proseguimento del rigore architettonico del palazzo o dimora adiacente;
• un giardino all’inglese, è invece più recente e più selvaggio, meno geometrico e più incolto;
• un giardino alla giapponese, zen, è invece rigoroso, ordinatissimo, ricco di sassi lisci, sabbia ben disposta, erba fine e deve esserci una fontana o angolo con acqua;
• un giardino secco alla Mediterranea, è realizzato con piante per lo più arbustive o comunque resistenti a siccità e salsedine mentre il mano erboso è per lo più sostituito da ciottoli, ghiaia, sabbia;
• un giardino roccioso, è appunto costituito da più o meno grossi massi, veri o artificiali nelle cui cavità crescono piante di vario genere;
• un giardino d’acqua, nasce tutto attorno ad un laghetto o ad una fontana, le sue specie sono acquatiche come ninfe e similari;
• un giardino d’inverno, è invece una serra coperta dove far crescere le piante più varie, anche a medio fusto se lo spazio lp consente e in più qui solitamente si dispongono arredi per il relax o il consumo di pasti e merende.
Vediamo ora nel dettaglio come realizzare e quali tipologie di angoli verdi scegliere in base al tipo di abitazione.
Ville moderne
Sono realizzate con colori tenui, ma anche vivaci e il giardino non può che riflettere questa modernità minimalista, spiega l’interior designer Eleonora Tredici. Le tipologie di giardino ideali suggerite da lei sono, in base anche alla metratura a disposizione:
• semplice con solo un manto erboso tagliato molto basso e regolare, magari con siepe divisoria e protettrice della privacy;
• zen, alla giapponese che richiama il rigore progettuale e le forme lineari del caseggiato;
• secco alla Mediterranea se la villa moderna è in zona marittima;
• roccioso se l’area circostante ne richiama l’aspetto arso e arroccato.
Ville private
Per ville private intendiamo abitazioni singole ben distanti da altri caseggiati, capaci di svettare e spiccare nel mezzo della natura o di una radura per esempio. In questo caso potrà essere ideale una bella piscina, una zona solarium, un gazebo che replichi lo stile dell’abitazione e in generale si potrebbero realizzare giardini di qualsiasi tipologia. Molto apprezzato è creare pendant tra le nuance e il mood dell’abitazione, dell’architettura, con le colorazioni e le forme di piante e fiori.
Il consiglio però è sempre quello di non stravolgere il paesaggio ma anzi di esaltarne le peculiarità, preferire le specie autoctone e affidarsi ad un esperto del verde che possa non solo realizzare un progetto ad hoc distribuendo le aree funzionali al meglio. Ma che sappia pure suggerire vegetali adeguati per il contesto, per la regione, il clima e per conservare la biodiversità il più possibile. Questo aspetto è fondamentale, anche ad esempio per gravare meno sull’ambiente e per preservare pure animali fragili come sono oggi le api.
Villette a schiera
Lo stesso discorso fatto prima vale anche per le ville a schiera che oggi sono popolarissime in Italia e declinate negli stili architettonici più vari, per lo più moderni. In base poi all’ubicazione dell’immobile, della suddivisione dell’appezzamento di terra, della sua ampiezza si potrà decidere per un tipo di giardino piuttosto che per un altro, purché sia armonioso nel complesso e pendant con il mood dell’abitazioen stessa.
Ci sono però progettisti che amano i contrasti e che, per esempio, prediligono giardini all’inglese, selvaggi, che sembrano quasi incolti o del tutto naturali da accostare a ville a schiera molto austere e iper moderne, rigorose in ogni dettaglio.
Oppure un giardino zen molto ordinato può essere abbinato ad una villa a schiera dalle forme particolari, giocata su più moduli costruttivi: insomma c’è davvero da sbizzarrirsi, ma l’importante è trovare la soluzione ideale rispettando il costruito, le leggi, le metrature, le distanze, la flora e la fauna.
Giardino in una villa: perché è fondamentale?
Fin dai tempi più remoti le case singole avevano un discreto appezzamento nelle loro adiacenze, erano strettamente legate ai giardini e questi a loro volta ne enfatizzavano lo splendore, la magnificenza, lo stile. Ai giorni nostri sfruttare anche lo spazio esterno è irrinunciabile, godere di un po’ di verde può fare poi la differenza a livello di comfort e benessere, specie nei grandi centri urbani. Non a caso nelle città si cerca di accaparrarsi un appartamento con balcone o terrazzo, così da sfruttarlo più possibile per ritagliarsi un po’ di svago-green.
Idee per il giardino fai da te
Ecco alcune idee vincenti per il giardino fai da te, opere semplici da poter realizzare in autonomia anche senza l’apporto del progettista, specie se l’area verde è di medio-piccole dimensioni.
• Il giardino verticale, o l’orto verticale, cioè la disposizione di vasi o fioriere, ricavate anche da vecchi pallet, da sistemare in altezza su spalliere apposite, graticci o adiacenti al perimetro della casa;
• la coltivazione di orticole, cioè ricavare un angolo per l’orto, magari anche in cavità delle rocce, oppure delimitando l’area con ciottoli o altri elementi naturali autoctoni e in stile con il costruito;
• la realizzazione in un angolo relax, con altalena o amaca, divanetti, cuscini per outdoor per organizzare anche pic-nic o notti in tenda.
A chi affidarsi per realizzare un giardino perfetto per la propria villa?
Come accennato anche sopra è sempre il caso di affidarsi ad un valido progettista, un architetto del verde, un interior designer specializzato anche in outdoor, ecc.
Questo servirà per avere, sia in dimore nuove che in via di ristrutturazione, un’area verde, o comunque esterna non solo bella ma funzionale, pratica e che sia ideale alle nostre esigenze più varie. Interessante è oggi potersi rivolgere a questi validissimi professionisti pure tramite il web, grazie nello specifico alla progettazione online, a distanza.
Ci sono architetti e designer che effettuano semplici consulenze low-cost o che possono creare per noi interi progetti grazie ad internet ed eliminando i costi relativi ai sopralluoghi, agli spostamenti. Senza dubbio è una risorsa da non sottovalutare, specie per progetti per i quali non si vuole spendere una fortuna ma al contempo si desidera professionalità e qualità per l’outdoor della villa.