Progettazione laghi per pesca sportiva: consigli realizzazione

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Chi ama la pesca sportiva sa bene quanto sia importante poterla svolgere in ambienti consoni alle necessità specifica di questa attività, proprio come un laghetto realizzato ad hoc. Negli ultimi anni in Italia la progettazione e realizzazione di laghi per la pesca sportiva si è molto incrementata e questo per una serie di motivi, primo tra tutti che gli amanti della pesca sportiva preferiscono spesso un ambiente protetto in cui poter praticare il proprio sport piuttosto che recarsi in acque libere.

Come si può immaginare, la progettazione richiede però che vengano seguite una serie di norme ben precise, sia di tipo ingegneristico sia di tipo burocratico. Per questo motivo, di seguito verranno fornite alcune indicazioni per progettare al meglio un laghetto che potrà essere di dimensioni variabili a seconda degli spazi a disposizione.

Uno dei primi aspetti da prendere in considerazione se si intende realizzare un lago per la pesca sportiva è la possibilità di utilizzare dei bacini pre-esistenti, in modo da poter risparmiare (e non poco) sui costi per lo scavo. Di seguito verranno evidenziati alcuni aspetti di particolare importanza che si devono prendere in considerazione durante le diverse fasi della progettazione, in modo da avere la certezza di una realizzazione in regola.

Le dimensioni del lago da pesca sportiva

Nella progettazione di un lago per la pesca sportiva per prima cosa si devono considerare le dimensioni. Sia se già si dispone di un invaso sia se si deve eseguire lo scavo dall’inizio è di primaria importanza che la superficie totale e la profondità abbiano misure minime compatibili con le esigenze di vita dei pesci che si intende inserire nelle acque.

Per questo motivo si consiglia di realizzare vasche con dimensioni di almeno 100 metri quadri di superficie, ossia, in caso di vasca quadrata, di lato 10×10 metri. Si tratta di misure sicuramente piccole ma che permettono, a fronte di una buona profondità, di garantire un’ottima riuscita.

Per quanto riguarda la profondità, un laghetto così piccolo deve poter contare su una profondità di almeno due metri: questo per garantire una temperatura media adatta alla vita dei pesci e soprattutto una buona ossigenazione delle acque.

Naturalmente, queste misure rappresentano quelle minime per la progettazione: realizzare laghi di più ampie dimensioni permetterà di contare sulla possibilità di vasche multiple e, soprattutto, su una maggiore possibilità di utilizzo da parte degli utenti.

Dove realizzare il lago da pesca

dove realizzare il lago da pesca

Se non si dispone di invasi già pronti è necessario selezionare un’area che non sia troppo nascosta tra gli alberi. Per quanto la presenza di un lago sotto agli alberi possa essere molto bella dal punto di vista naturalistico, non si può dire altrettanto quando si parla di pesca sportiva. La caduta continua delle foglie, infatti, sporcherebbe continuamente l’acqua e, in alcuni casi, le radici potrebbero andare a danneggiare la vasca.

Per un più corretto equilibrio del sistema biologico del lago la posizione migliore è al sole, anche se per poche ore al giorno. In tal modo si potranno sviluppare al meglio le piante superficiali e quelle sommerse assicurando sempre una perfetta ossigenazione all’acqua e, naturalmente, ai pesci.

A seconda delle dimensioni del lago e della sua profondità potrà essere necessario selezionare diversi tipi di piante: si consiglia di rivolgersi ad esperti del settore che potranno suggerire le specie più adatte alle varie tipologie di vasca, all’esposizione e al tipo di pesci che si vogliono inserire nel lago.

Scavare l’area del lago da pesca

scavare larea del lago da pesca

Se non si dispone di un bacino pre-esistente si dovrà procedere con lo scavo. Questo dovrà essere effettuato con la massima cura, dopo aver verificato con professionisti del settore le caratteristiche del terreno. Indipendentemente dalle dimensioni, si consiglia sempre di creare una vasca con terrazzamenti per una più semplice coltura delle piante acquatiche.

Nella fase di scavo si dovrà tenere conto di tantissimi parametri tutti legati alla tipologia di terreno su cui si lavora: l’inclinazione delle pareti della vasca, ad esempio, va definita tenendo conto della compattezza del suolo. Può accadere che l’area che si seleziona per lo scavo è caratterizzata da diverse tipologie di terreno: in tal caso è bene verificare con cura le specifiche tecniche per assicurarsi che non siano necessari lavori ulteriori ad esempio per eliminare spuntoni di rocce o per livellare in maniera corretta zone con specifiche differenti del suolo.

Per livellare in maniera corretta si potrà poi coprire il fondo con ghiaia fine, prima di procedere con l’impermeabilizzazione. Questa dovrà essere fatta utilizzando un telo in PVC: in commercio si possono trovare diverse tipologie di teli, con misure e spessori differenti, per cui è importante verificare quale possa essere più adatto alle dimensioni e forma del laghetto. I migliori, ad esempio, sono in grado di adattarsi meglio allo scavo. Ricorda che maggiore è la superficie del lago, più spesso dovrà essere il telo; inoltre maggiore è la profondità, migliore dovrà essere la tipologia di PVC utilizzata, in modo da resistere meglio agli sbalzi termici e alla pressione.

Negli ultimi tempi si sta facendo spesso uso di teli impermeabilizzanti in caucciù, molto più elastici e resistenti ma altrettanto costosi. Per questo motivo, e anche perché è più difficile da ancorare al fondo, il suo utilizzo è ancora limitato nonostante le numerose ottime qualità che lo caratterizzano.

Riempire il lago per la pesca sportiva con acqua

riempire il lago per la pesca sportiva con acqua

La tipologia di acqua da utilizzare per riempire il lago deve essere valutata con attenzione: infatti la comune acqua di rubinetto potrebbe non essere adatta perché spesso ricca in cloro o altri elementi che, pur essendo innocui per l’uomo, possono invece danneggiare le piante o creare un ambiente non adatto alla vita dei pesci. Inoltre, oltre ai sali in essa contenuti, spesso anche i valori di Ph non sono adatti alle esigenze di piante e pesci.

Per questo motivo prima di riempire l’invaso si dovrebbe procedere con un’analisi dell’acqua che, per essere adatta, dovrà risultare completamente priva di sostanze organiche inquinanti, di nitrati e fosfati; inoltre dovrà prevedere una presenza di carbonati limitata e un Ph neutro, pari a 7. Per avere la massima certezza che questi parametri vengano rispettati si dovrà trattare l’acqua con un bio-condizionatore. Inoltre, in base alle dimensioni e profondità della vasca, si potrà verificare la possibilità di installare un sistema di ossigenazione.

La sicurezza del lago da pesca

la sicurezza del lago da pesca

Quando si progetta un lago per la pesca sportiva non si può dimenticare di realizzare una serie di aree per la pesca e, ugualmente, indicare con attenzione eventuali aree non adatte alla sosta. Si dovranno pertanto prevedere perimetrazioni del lago con indicazioni ben chiare, indicare la presenza di argini poco sicuri, prevedere dispositivi di salvataggio come salvagenti e sorveglianti abilitati al soccorso in acqua, soprattutto in caso di laghi con profondità elevate. Si tratta di misure che, oltre a garantire la massima sicurezza di quanti si recano a pescare, sono fondamentali per operare in piena regola, ossia nel rispetto della normativa sulla sicurezza degli ambienti sportivi.

In relazione alla sicurezza del lago, va poi sottolineato che è fondamentale procedere con una manutenzione costante, sia per quanto riguarda la pulizia dell’acqua, il funzionamento del sistema di filtraggio e di ossigenazione sia in relazione alla verifica degli argini. Per un corretto e regolare funzionamento della struttura è necessario prevedere manutenzioni ordinarie, sia del sistema-acqua sia degli argini.

Per la manutenzione del sistema-acqua si intende tutto quanto riguarda la pulizia del fondo, il controllo delle pompe, la verifica dello stato di salute di piante, alghe e pesci e l’eventuale ricambio dell’acqua.

Conclusioni su come progettare e realizzare un lago da pesca sportiva

La progettazione (e realizzazione) di un lago per la pesca sportiva è sicuramente un’operazione che richiede tempo e un investimento non indifferente. Non va inoltre dimenticato che, una volta realizzato, il lago richiede cure continue per cui è di primaria importanza verificare l’effettiva disponibilità economica non solo per la progettazione ma anche per la manutenzione. Quest’ultima, infatti, permetterà al lago di vivere a lungo, garantendo a tutti gli sportivi un punto di incontro dove poter praticare la loro attività preferita.

Attenzione inoltre a verificare tutte le procedure e la burocrazia necessaria per la realizzazione del lago: ad oggi, infatti, non esiste una regolamentazione nazionale per cui ciascuna Regione o Comune richiedono autorizzazioni e certificazioni diverse.

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