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Le rose sono fiori meravigliosi, ma per averle sempre rigogliose bisogna conoscere la cura delle rose, dall’irrigazione, alle malattie che le colpiscono, alla concimazione, ecc…
Le rose sono state celebrate per secoli per la loro bellezza, fragranza e simbolismo. In parole semplici, non si può concludere che una rosa in particolare sia la più bella del mondo. Perché, tra le oltre 100 specie di rose, nessuna manca di bellezza.
Questi fiori hanno la reputazione di essere difficili da curare, ma in realtà imparare a prendersi cura delle rose è piuttosto semplice, esistono piante più facili da curare come ad esempio i fiori perenni o piante da giaridino perenni. I componenti principali coinvolti nella cura delle rose sono piantare, annaffiare, concimare, potare e svernare. In poche parole, con la giusta quantità di acqua, luce solare e un po ‘di cura, le tue rose dovrebbero prosperare. E ricorda, le rose sono piante resistenti. Quindi, se di tanto in tanto dimentichi o sbagli qualcosa, le piante saranno indulgenti.
Indice argomenti:
Quando conviene piantare le rose?
Se ordini rose a radice nuda da un’azienda di vendita per corrispondenza, ordinale in anticipo (fine inverno o inizio primavera). Le rose vengono solitamente spedite in primavera perché le radici nude quando le piante sono completamente dormienti, ben prima che abbiano sfogliato. Sembreranno un fascio di bastoncini all’arrivo. Nota che non sono morti, semplicemente dormienti. Controlla che il materiale di imballaggio sia umido e tienili in un luogo buio e fresco fino al momento della semina.
Se acquisti rose coltivate in vaso (rispetto a rose a radice nuda), è meglio piantarle entro la tarda primavera o all’inizio dell’estate per ottenere i migliori risultati. Tuttavia, puoi piantarli quasi in qualsiasi momento.
La cura delle rose parte dal terreno
Pianta le rose dove riceveranno un minimo di 5-6 ore di pieno sole al giorno. Il sole mattutino è particolarmente importante perché asciuga le foglie, il ché aiuta a prevenire le malattie. Le rose coltivate sotto il sole parziale potrebbero non morire subito, ma si indeboliscono gradualmente, producendo fioriture scadenti e svernando male.
Ma scegli i punti con un po ‘di ombra pomeridiana. Questo protegge i fiori dal sole cocente e li aiuta a durare più a lungo.
Se vivi in un clima più freddo, considera la possibilità di coltivare rose vicino alle fondamenta della tua casa. Ciò fornisce alle piante un certo grado di protezione invernale. Anche i passaggi pedonali sono buoni posti a condizione che ci sia pieno sole.
Le rose hanno bisogno di un terreno che dreni bene ma trattiene l’umidità abbastanza a lungo da consentire alle radici di assorbirne parte. Uno dei peggiori errori che puoi fare è quello di non fornire un drenaggio adeguato. Le rose amano il terreno argilloso che tende più verso la sabbia ma a loro non piacciono radici bagnate e fredde: quindi attenzione perché con troppa argilla, le radici possono impregnarsi d’acqua.
Se stai pianificando più rose, non affollarle, ma fornisci loro una buona circolazione dell’aria.
Preparazione del terreno per prendersi cura delle rose
Indossa guanti robusti per proteggere le mani dalle spine e tieni vicino a te un tubo o un secchio d’acqua e tutti gli attrezzi per la semina nelle vicinanze. Immergi le rose a radice nuda in un secchio d’acqua per 8-12 ore prima di piantarle.
Quando pianti la rosa, assicurati di scavare una buca molto più grande di quella che pensi di aver bisogno e aggiungi molta materia organica come compost o letame invecchiato.
Dopodiché, immergi la rosa appena piantata con l’acqua.
Le rose dovrebbero essere piantate a circa due terzi dell’altezza prevista.
Quanto conviene irrigare le rose
Innaffia diligentemente le tue rose e sommergi l’intera zona delle radici almeno due volte a settimana se vivi in una zona con clima estivo secco. Evita frequenti aspersioni superficiali, che non raggiungono le radici più profonde e possono favorire la formazione di funghi. In autunno riduci la quantità di acqua, ma non lasciare che le rose si secchino completamente.
Le rose amano l’acqua, ma non annegarle: moriranno se il terreno è troppo umido in inverno. Il terreno ideale è ricco e con un buon drenaggio.
Un suggerimento: per aiutare a conservare l’acqua, ridurre lo stress e incoraggiare una crescita sana, applica uno strato sottile di foglie tritate, erba tagliata o corteccia sminuzzata intorno alla base delle tue rose.
Fertilizzanti e concimazione utili per la cura delle rose
I fertilizzanti liquidi artificiali tendono a promuovere la crescita delle piante, e questo fogliame, essendo morbido e tenero, può attirare afidi e altri parassiti. Invece, fai affidamento su compost e fertilizzanti naturali per nutrire le tue piante prima e durante il ciclo di fioritura.
Una volta al mese tra aprile e luglio, potresti applicare un concime granulare, cospargendolo attorno alla linea di gocciolamento, non contro lo stelo.
A maggio e giugno, potresti grattare in un cucchiaio aggiuntivo di sali di magnesio insieme al fertilizzante; questo mix incoraggerà una nuova crescita dal fondo del cespuglio.
Le bucce di banana sono una buona fonte di calcio, zolfo, magnesio e fosfati, tutte cose che piacciono alle rose. Nota tuttavia che le tue rose impiegheranno più tempo per raccogliere i benefici dalle banane rispetto a quanto accadrebbe con altri fertilizzanti. Ecco tre modi per servirsene:
- Stendi una striscia di buccia alla base di ogni cespuglio.
- Seppellisci una banana nera e pastosa accanto a ogni cespuglio.
- Trita le bucce, lasciale riposare per due settimane in un barattolo d’acqua sigillato e versa infine il composto sotto ogni cespuglio.
Per la cura delle rose è importante anche la potatura
Durante la potatura, sii giudizioso. Se poti troppo duramente in autunno, le piante possono essere danneggiate oltre il recupero. Invece, aspetta fino alla primavera, quando le piante iniziano a sfogliare per la nuova stagione.
Le rose spesso non sono le prime piante del giardino a rispondere alle temperature di riscaldamento primaverili, quindi sii paziente. Dai alla pianta il tempo di mostrare le sue gemme fogliari, quindi pota oltre quel livello.
Inoltre una giusta potatura renderà il nostro giardino, un giardino emozionale che può colpirci e renderci soddisfatti.
Distruggi tutto il materiale vegetale vecchio o malato. Indossa guanti lunghi fino al gomito che siano abbastanza spessi da proteggere le mani dalle spine o da una scivolata goffa, ma abbastanza flessibili da permetterti di tenere gli strumenti. Indossa sempre occhiali protettivi; i rami possono tornare indietro quando vengono rilasciati.
Non tagliare o spostare le rose in estate, poiché potrebbero soffrire e morire con il caldo. Le grandi canne di rosa possono essere tagliate fino a due terzi e quelle più piccole entro 20 centimetri dal terreno.
Usa cesoie da potatura per una crescita più piccola. Usa i troncarami, che sembrano cesoie giganti a manico lungo, per una crescita più spessa. Una piccola sega da potatura è utile, poiché taglia sia in spinta che in trazione.
Ogni foglia ha un bocciolo in crescita, quindi rimuovere i vecchi boccioli incoraggia la pianta a fare più fiori invece di usare l’energia per produrre semi. Rimuovi tutti i detriti intorno al cespuglio di rose che possono ospitare malattie e insetti.
Smetti di potare tutti i tuoi cespugli di rose 3 o 4 settimane prima del primo gelo per non incoraggiare una nuova crescita in un momento in cui i nuovi germogli possono essere danneggiati dal freddo. Ma continua ad annaffiare durante il clima autunnale secco per aiutare a mantenere le piante sane durante un inverno secco.
Inoltre, non potare le rose in autunno. Taglia semplicemente i bastoni morti o malati.
Dove le temperature si avvicinano allo zero durante l’inverno, racchiudi la pianta con un robusto cilindro a rete, riempiendo il recinto con compost, pacciame, trucioli di legno secchi, aghi di pino o foglie tritate (non usare foglie di acero per il pacciame, poiché possono promuovere la muffa).
Come prevenire le malattie delle rose
Buone pratiche di giardinaggio, come la rimozione di foglie morte e canne, aiuteranno a ridurre i parassiti. Se si sviluppano problemi, l’olio per l’orticoltura e il sapone insetticida possono aiutare a controllare insetti e muffe.
Le rose sono così popolari e diffuse che sono disponibili molti spray per controllare le loro malattie. Ecco i rimedi con cui puoi iniziare:
- macchie nere su foglie e steli. Rimuovi tutte le potature invernali, una fonte comune di reinfezione. All’inizio della primavera, prima che inizi la crescita, spruzza una combinazione di olio dormiente e zolfo calcico.
- L’oidio. Esso provoca una peluria bianco-grigiastra su nuove foglie e boccioli di fiori. Si diffonde sulle foglie secche, generalmente nei periodi di scarse precipitazioni e nelle notti calde e umide. Usa uno spray contenente bicarbonato di potassio, fondamentalmente bicarbonato di sodio ma in una forma più adatta alle piante.
- Un altro tipo di muffa, la peronospora, provoca macchie rotonde viola scuro con bordi gialli. È più grave dell’oidio ma meno comune. Ha bisogno di umidità per diffondersi, quindi controllala irrigando solo al mattino presto.
- La ruggine causa macchie color rosso-arancio sulla parte inferiore delle foglie ed è più comune durante i periodi di giornate calde e notti fresche. Per combatterla, rimuovi le potature invernali e spruzza olio dormiente combinato con zolfo di calce.
Suggerimenti e arguzie per la cura delle rose
Le rose sono commestibili! Sembra incredibile, ed è anche risaputo il loro potere terapeutico. Infatti, i petali di rosa sono preparati per miscele di tè e talvolta usati in gargarismi e tonici per trattare numerose malattie e disturbi, come per esempio congestione, mal di gola e disturbi di stomaco.
Inoltre, l’acqua di rose è una rinfrescante spruzzata sulla pelle: prova un trattamento viso floreale! Il vapore delicato e aromatico purifica i pori. Per la pelle grassa, aggiungi alcuni petali di rosa all’acqua bollente in una ciotola resistente al calore. Crea una “tenda” con un asciugamano e inclina il viso a circa 20 centimetri sopra l’acqua. Dovrebbe essere caldo, non tiepido. Dopo 10 minuti, sciacqua il viso con acqua fredda, quindi asciuga tamponando.