Piante rampicanti resistenti al freddo: lista di rampicanti resistenti a climi freddi

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Le piante rampicanti sono molto apprezzate perché sono associate a un’idea di robustezza, scarsa manutenzione e resistenza al freddo.

Nei giardini costituiscono un’ottima soluzione per decorare angoli di pareti, muri esterni, pergolati, a volte per coprire elementi antiestetici come locali contenenti rifiuti, vani tecnici o cisterne.

Volendo arricchire l’area esterna della casa o di una villa moderna, quali sono le pianti rampicanti maggiormente resistenti al freddo, che ben si adattano ai climi più rigidi, nei periodi dell’anno caratterizzati da temperature molto basse?

Piante rampicanti resistenti ai climi freddi

In questa miniguida verranno descritte alcune piante rampicanti che resistono anche a temperature sotto lo zero, fino a meno venticinque.

Caprifoglio Rampicante

Il caprifoglio rampicante cresce generalmente in climi piuttosto miti; tuttavia resiste bene sia all’escursione termica notturna, sia a climi costantemente freddi, con una fioritura leggermente al di sotto del normale, ma pur sempre prospera e sana.

Originaria dell’Asia, la pianta di caprifoglio rampicante presenta fiori rigogliosi, di forma allungata, disposti a raggiera, generalmente di color cremisi, crema, o di altre tonalità, a seconda della varietà.

Le foglie sono larghe, ed hanno un bel colore verde scuro. Le gettate sono vigorose, e con acqua abbondante, la crescita è rapida e voluminosa. In breve tempo sarà possibile adornare pergolati, pareti divisorie o angoli del giardino di vaste dimensioni, che assumeranno un aspetto colorato e pieno di vita. Non è necessario che nella zona in cui si pianta il caprifoglio sia presente la luce diretta del sole, giacché la pianta si sviluppa e cresce bene anche in aree caratterizzate da ombra o poca esposizione solare.

Gli unici due accorgimenti da osservare riguardano la presenza di un terreno ricco di humus e la somministrazione abbondante di acqua, consigliabile la mattina presto, evitando ristagni di liquidi: questa regola è valida, in genere, per tutte le piante, poiché per quelle più delicate potrebbe portare al marciume delle radici.

Il caprifoglio rampicante ha il pregio di essere sempreverde, e quindi fiorisce durante tutto l’anno: scegliendolo per il proprio giardino, si ha la possibilità di godere della pianta in ogni stagione, e con una manutenzione davvero minima. Il caprifoglio rampicante è quindi indicato anche nel caso in cui si abbia in casa un piccolo giardino.

Vite Canadese

Un’altra pianta rampicante di incredibile resistenza è la vite canadese. Con le sue foglie fitte, dai colori intensi, che variano a seconda della stagione, è uno dei sempreverdi più apprezzati nella decorazione di pareti o pergolati, specie in quei luoghi con basse temperature.

In autunno il fogliame della vite assume colori che spaziano dal giallo al rosso, mentre durante la primavera e l’estate le tonalità sono di un bel verde intenso. All’interno di un picciolo, le foglie sono presenti a gruppi di cinque, ed è soprattutto per questo che la pianta ha un aspetto folto e rigoglioso.

La vite canadese ha una resistenza alle temperature rigide, fino a venticinque gradi sotto lo zero: può essere considerata a pieno titolo la pianta rampicante più robusta e adatta ai climi freddi.

Affinché questa si sviluppi e cresca al meglio, è ideale la presenza diretta della luce del sole, o al limite una mezza ombra.

Quando si interra, questo rampicante necessita di vaste aree per svilupparsi, poiché le radici si moltiplicano in fretta; per quanto riguarda il terriccio, invece, è sufficiente uno universale.

Come tutte le piante rampicanti, anche la vite canadese necessita di supporti su cui crescere: non di rado, tuttavia, una volta riempito lo spazio a disposizione, tende a seguire un percorso aggiuntivo anche laddove siano terminate le griglie o il pergolato.

Soprattutto nella prima fase, successiva alla piantagione, bisogna somministrare acqua in abbondanza, fin quasi ad allagare il terriccio. In un secondo tempo, invece, occorre innaffiare quando serve, mantenendo la terra sempre umida.

Per quanto riguarda la potatura, essa deve essere limitata quando la vite canadese è giovane, per poi essere intensificata quando essa è cresciuta e si è ormai sviluppata.

Nei mesi di marzo ed agosto è consigliabile aggiungere al terriccio un concime di natura organica a rilascio lento.

Edera

L’edera, specialmente nella varietà denominata Hedera Hibernica, è una pianta rampicante sempreverde, che ha anch’essa uno sviluppo rapido, rigoglioso e non necessita di manutenzioni particolari durante la crescita.

Resistentissima alle basse temperature, vive senza problemi anche con quindici gradi sotto lo zero. L’Hedera Hibernica si differenzia dalle altre specie per il colore verde scuro delle foglie, che hanno dimensioni medie e presentano la classica forma a cinque punte.

Questo rampicante si adatta a tutte le situazioni di luce, e pertanto si sviluppa senza problemi sia in presenza di raggi solari, che all’ombra, totale o parziale.

I fiori dell’edera sono bianchi, e spuntano nella stagione estiva; visti nel loro insieme, assomigliano a palline ricoperte di spilli.

L’Hedera Hibernica è molto apprezzata non solo per la sua crescita veloce e rigogliosa, ma anche perché ha un effetto visivo piacevole e d’impatto.

Se si decide di piantarla direttamente nel terreno, occorre avere a disposizione una vasta area, per consentire alle radici di svilupparsi adeguatamente. Il supporto che darà all’edera la direzione in cui crescere, può essere una parete esterna, un arco metallico, una griglia in legno.

Per quel che attiene all’irrigazione, nella prima fase, quella che segue la piantagione, l’acqua deve essere molto abbondante; quando il rampicante inizia a svilupparsi, invece, occorre stare particolarmente attenti ai ristagni d’acqua.

Mentre questa pianta non soffre troppo la temporanea scarsità di liquidi nel terreno, è sensibile all’acqua stagnante; quindi, il momento ideale per procedere all’irrigazione è quando il terriccio è quasi asciutto.

Il giardino d’inverno: alcune idee per realizzarne uno con le piante rampicanti

Realizzare un giardino d’inverno, in cui siano presenti piante rigogliose e colorate, che riempiano con armonia gli spazi, può avere le sue criticità; tuttavia, con le giuste conoscenze e qualche accorgimento, può essere una missione divertente ed anche poco dispendiosa.

Le piante rampicanti, infatti, hanno un costo davvero contenuto e, per quanto riguarda soprattutto l’edera, è semplice da trovare, nelle aree cittadine e nei parchi. Un piccolo racemo può dar vita, in breve tempo, a una pianta rigogliosa e resistente.

Alcune idee outdoor per un giardino d’inverno riguardano l’allestimento di un’estensione della casa, sia essa una terrazza o un giardino o una veranda. La moderna concezione contemporanea, per questi spazi, prevede un’alternanza di piante e complementi d’arredo, che comunichino tra loro in un dialogo armonico, in modo da creare un piccolo angolo di paradiso.

L’edera, il caprifoglio rampicante e la vite americana si adattano ad ambienti esterni rigidi e uno stile rustico ed accogliente. Scegliendo di arredare il proprio spazio secondo questo design, i materiali più adatti, per i complementi d’arredo e le pareti, sono il legno, il vimini e le pietre.

Sarà piacevole trascorrere momenti di tranquillità, circondati da una parete di caprifoglio rampicante, piante da esterno poste in grandi vasi; ricevere gli amici in un ambiente ricco di colore, grazie alla presenza di una vite americana che, con i suoi colori mutevoli, a seconda delle stagioni, dona un tocco di colore, di gusto ed impatto visivo.

In generale, realizzare un giardino d’inverno non è un’impresa da poco, ma seguendo i propri gusti ed uno stile che definisca le linee principali, vi si aggiungerà un tavolo, ad esempio in ferro battuto, e sedie, con un’organizzazione il più possibile funzionale.

A seconda dello spazio a disposizione, si potrà creare anche una zona pranzo, con tavoli e sedie in legno, oppure una comoda area in cui rilassarsi, con morbidi cuscini in grande quantità, dei colori che meglio si adattano al verde delle foglie e ai materiali grezzi quali pietra e legno.

Si può puntare al contrasto, con colori tendenti al rosso-viola, oppure scegliere nuances chiare, come sabbia oppure marrone chiaro.

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