Agastache Anisata: cos’è e perché utilizzarla per il giardino verticale

Planeta SRL

Agastache Anisata: una pianta erbacea perenne

agastache anisata: una pianta erbacea perenne

L’Agastache Anisata è una pianta perenne che forma un cespuglio molto vigoroso e forte.

Essa ha delle foglie di color verde chiaro e dei fiori molto caratteristici a forma di cono allungato. Ha un bisogno medio di acqua e riesce a resistere facilmente alle escursioni termiche; infatti, riesce a sopravvivere senza alcun problema tra i -10 e i 40 gradi.

E’ una pianta molto resistente, di solito non soggetta a particolari malattie e la sua cura è estremamente semplice. Richiede, infatti, solo una irrigazione media e una potatura una volta l’anno, indicativamente in autunno quando si completa il suo ciclo vegetativo. Questa potatura serve per eliminare la parte aerea che si sta seccando e che fiorirà nuovamente solamente in primavera. Non tutti sanno, inoltre, che si tratta di una pianta dalle proprietà curative. E’ sempre stata utilizzata per la preparazione di tisane, infusi, decotti, lozioni, pomate, compresse con garze bagnate e non.

Le sue proprietà terapeutiche riconosciute riguardano la risoluzione dei problemi di stomaco e dell’intestino come aereofagia, nausea, infezioni batteriche e anche stati ansiogeni. Viene utilizzata anche come ingrediente della cucina a causa del sapore molto delicato delle sue foglie, perciò vengono utilizzate in pasticceria, per la preparazione di bevande e insalate, ma anche per accompagnare tagliate di carni bianche e rosse e formaggi.

E’ la pianta ideale anche per chi non ha proprio il pollice verde!

Agastache Anisata: quale è il suo principale utilizzo?

agastache anisata: quale è il suo principale utilizzo

L’Agastache Anisata è una delle classiche piante ideali per la realizzazione dei giardini verticali. Questi giardini sono creazioni che stanno ottenendo davvero un grande successo negli ultimi periodi, sia nelle abitazioni private, sia nei locali pubblici e commerciali.

Questo perché sono la soluzione migliore per creare degli angoli verdi anche in piccoli spazi. Oltre a ciò, la creazione di giardini verticali permette di realizzare soluzioni creative davvero eleganti sia all’aperto che negli spazi chiusi. A volte sono delle vere e proprie opere d’arte espressione della fusione di natura e tecnologia moderna.

Non è necessario rivolgersi necessariamente a degli architetti paesaggisti per realizzare un giardino verticale sul proprio balcone. E’ sufficiente acquistare uno degli appositi kit disponibili in tutti i centri di giardinaggio e bricolage e seguire una serie di consigli ad hoc. Primo fra tutti, la scelta delle giuste piante, quelle più resistenti e facili da gestire nel tempo.

L’Agastache Anisata è proprio una fra queste. Anche esteticamente è perfetta, sia per le sue foglie dal caratteristico colore verde chiaro brillante, sia per i suoi fiori conici e violacei che creano un vero tocco di colore e vivacità. Per creare un giardino verticale che sia d’invidia, poi, è necessario scegliere delle piante in grado di svilupparsi rapidamente e in modo continuo. Sì, perché non c’è niente di più brutto che vedere una distesa verde non continua e completa, ma con spazi vuoti che permettono di vedere il pannello sottostante.

Quali sono le principali qualità dell’Agastache Anisata?

L’Agastache non genera sicuramente problemi di questo tipo perché, una volta piantate le piantine a pochi centimetri di distanza l’una della dall’altra, crescono e letteralmente si “diffondono” in tutti gli spazi vuoti creando un vero e proprio letto verde. La continuità del suo fogliame, poi, le permette anche di svolgere un importante ruolo di isolante acustico, da non sottovalutare, soprattutto per chi vive nelle nostre rumorose città, oltre che termico.

Altra cosa da non dimenticare: è una pianta perenne, perciò in grado di vivere e sopravvivere per tutto l’anno, sia durante l’inverno, sia con il caldo dell’estate. Questo non ci costringe a trovare delle piante alternative durante l’alternarsi delle diverse stagioni.

Altro aspetto che non deve assolutamente essere dimenticato è l’ingombro. Le piante di un giardino verticale, infatti, non possono essere troppo grandi, altrimenti andrebbero a occupare troppo spazio e non sarebbero neanche in grado di sostenersi nel tempo.

L’altezza raggiunta dall’Agastache Anisata è, da questo punto di vista, quella ideale. Scegliendo questa pianta, dunque, otterrete sicuramente un buon risultato.