La guida completa per progettare un giardino da soli
Gestire un giardino richiede tempo e passione, ma anche molto lavoro. Se vi piace l’idea di avere uno spazio all’esterno della vostra abitazione, dove è possibile trascorrere del tempo con la famiglia, con gli amici oppure da soli in totale relax, il giardino e senza dubbio il luogo ideale in cui è possibile stare a stretto contatto con la natura.
Quest’idea bucolica (che piace a molti) lascia velocemente il posto ad un’immagine molto meno romantica, ossia quella di dover letteralmente sudare per poter progettare, realizzare e curare un giardino. Questa è una verità imprescindibile. Tuttavia, partendo da una buona progettazione, è possibile evitare di sprecare tempo e lavoro.
Chiaramente le cose cambiano in base alle dimensioni del giardino di cui ci si deve occupare e al tempo che si ha a disposizione per curarlo.
Step 1. Capire cosa vuoi farci con il giardino
Il punto principale, quando si progetta un giardino, è stabilire quel sarà la sua funzione.
Molto spesso i giardini vengono utilizzati come parte integrante della casa e non come uno spazio a sè stante.
L’organizzazione di un giardino volta a realizzare un salotto extra, fa sorgere la necessità di creare un ambiente confortevole e accogliente, in cui potersi anche sedere a terra. In questo caso il prato deve essere paragonabile ad un tappeto e perciò fitto, in modo tale da coprire completamente il terreno sottostante, dettaglio questo che garantisce indubbiamente una maggiore pulizia.
Altro aspetto da non trascurare mai è l’importanza di non allontanarsi troppo dal contesto geo-naturale in cui ci si trova.
Occorre informarsi su quali siano le piante autoctone, cioè tipiche del luogo, in modo da assicurasi che la vegetazione scelta abbia buone possibilità di crescita, senza dover intervenire troppo e senza doverle curare eccessivamente.
Attenzione: non vuol dire che non è possibile avere un tulipano in giardino solo perché sono fiori tipici dei Paesi Bassi. Tuttavia se avete il desiderio di avere in giardino un certo tipo di fiore o di pianta (che generalmente cresce in altre parti del mondo) non dovete far altro che informarvi sulla possibilità di averli anche nel vostro giardino, e quindi: se il clima estivo e invernale in cui vivete sono idonei alla pianta, se il terreno è adatto a quel tipo di pianta o fiore e se è necessario intervenire con concimazioni o protezioni invernali, per garantirne la sopravvivenza.
Step 2. Come segnare il perimetro del giardino
Molto spesso i confini dei giardini vengono delimitati dalle cosiddette piante da siepe.
Su questa definizione è doverosa una precisazione: le piante da siepe non esistono. Questo perché le piante nascono senza la necessità di dover delimitare una proprietà. É stato l’essere umano ad individuare alcune specie (e sono davvero tante) che grazie alle loro caratteristiche fisiche, rispondono nel miglior modo possibile a questa esigenza.
Le piante che generalmente si prestano bene alla formazione di una siepe, devono essere: folte, avere rami che partono dalla parte bassa del tronco principale, appartenere alla categoria delle piante sempre verdi (per evitare in inverno di rimanere senza foglie), essere caratterizzate da una crescita piuttosto veloce, resistere al caldo estivo e al freddo invernale, in egual misura.
Un consiglio per la scelta della siepe: fare una passeggiata nelle zone in cui sono presenti molte abitazioni con il giardino fronte strada, in moda da capire qual è il tipo di pianta da siepe più utilizzata (e quindi più adatta al territorio) e anche per farvi un’idea dell’effetto finale che otterrete una volta che le piante saranno cresciute.
Step 3. Come scegliere le piante del giardino?
Oltre al prato e alla siepe, che abbiamo visto essere un elemento essenziale se si vuole preservare la privacy e se ci si vuole proteggere da occhi indiscreti, ogni giardino che si rispetti
è caratterizzato dalla presenza di altre piante e da fiori.
Per orientarsi la meglio nella scelta degli altri ‘abitanti’ del giardino, occorre prendere in considerazione un elemento assolutamente fondamentale: l’esposizione (nord, sud). Questo perché non tutte le piante, seppur adatte al clima del luogo, resistono ad un’eccessiva esposizione alla luce solare, sopratutto nelle calde giornate d’estate. Per evitare di ritrovarsi con piante che non rendono come dovrebbero o, peggio ancora, diventino secche, è bene informarsi sua quele sia la posizione migliore per la pianta o per il fiore.
Inoltre alcune piante preferiscono crescere e svilupparsi in particolari condizioni: in prossimità di un muretto (che le ripari dal vento), in prossimità di rocce, sotto al fusto di un albero più grande (al riparo dal sole o dalle gelate invernali).
Sono tutte condizioni che non vanno sottovalutate, perché solo rispettandole potremmo trasformare il giardino nel luogo che abbiamo sempre sognato.
Tutti i consigli relativi alla cura delle piante, vengono generalmente fornite dal vivaista a cui ci si rivolge.
Altrimenti una valida alternativa risulta essere il web, dove è possibile trovare numerose informazioni su (quasi) tutte le tipologie di piante e fiori.
Step 4. Gli arredi da giardino
Oggi giorno sono davvero tante le idee per arredare la zona giardino con mobili e divani.
Si torna allo stesso discorso fatto in apertura: tutto dipende da come si vuole sfruttare lo spazio esterno all’appartamento. Requisti indispensabili per questo tipo di arredi sono: la resistenza dei materiali con cui sono fabbricati, l’impatto visivo, ma soprattutto la praticità e la comodità.
Per quanto riguarda la qualità dei materiali con cui devono essere fabbricati gli arredi da esterno, questo fattore è davvero importante per poterne consentire la durata nel tempo, affinché resistano agli agenti atmosferici (sole, vento, pioggia, neve).
L’importanza dell’aspetto estetico degli arredi per il giardino, deriva dalla necessità di creare armonia tra gli elementi naturali e quelli artificiali. Perciò la scelta di colori pastello o eccessivamente vivaci, può creare il tipico effetto da ‘pugno in un occhio’. In genere, infatti, i colori maggiormente utilizzati in questo ambiente sono del tutto neutri: beige, bianco, crema e così via.
Non dimenticate di scegliere sedie, poltrone e divani da giardino che siano robusti ma sopratutto comodi, per godervi il vostro piccolo angolo di paradiso.